Interpretazione. Reti di relazioni generate da un’opera d’arte – terza edizione

“Sogni, Visioni, Utopie”

Interpretazione. Reti di relazioni generate da un’opera d’arte
Conservatorio e Università di Trento
17-20 febbraio e 29 aprile 2020
Terza edizione
Sogni Visioni Utopie

 Interpretazione. Reti di relazioni generate da un’opera d’arte disegna una felice anomalia nel panorama italiano: l’interazione tra Conservatorio e Università. Nel pieno rispetto di una vita accademica reciprocamente indipendente, il trait d’union, reso possibile da vertici illuminati e da docenti assai propositivi da ambo le parti, riconosce e coltiva strade comuni, vocazioni in grado di sostenere e propiziare dialoghi presenti e futuri a beneficio dell’intera comunità di studiosi, battendo anche sentieri incerti e poco esplorati.
In questo preciso senso Sogni Visioni Utopie, sottotitolo e proposta della Terza edizione (17-20 febbraio e 29 aprile 2020), raccorda termini declinabili in molti modi e tuttavia interni a ogni processo d’interpretazione del mondo, e di quel mondo che è l’opera. Opera da intendersi certo come opera d’arte, ma anche come opus philosophicum nel senso più ampio del termine, come slancio verso una formatività progettante a tutti i livelli, come speranza e possibile esempio – se ne siamo capaci – per le generazioni a venire.
La ricchezza della proposta è ben rappresentata dalla messe di argomenti rinvenibili in forma di titoli ed estratti, nonché da prestigiosi nomi di Relatori cui rimandiamo in allegato. Compositori, interpreti, medici, filosofi puri; studiosi di letteratura, estetica, teatro, pedagogia; storici della musica e pittori dell’anima celebrano il detto agostiniano: Initium ut esset creatus est homo, ante quem nullus fuit, giustamente evocato da Hannah Arendt e assunto a motto di ogni vera azione, legata a rischio, annuncio, fascino, nascita, evento.
Interpretazione. Reti di relazioni generate da un’opera d’arte è arricchita, quest’anno, dalla imminente pubblicazione degli Atti relativi alle due precedenti edizioni. La pubblicazione uscirà a cura di Pier Alberto Porceddu Cilione e costituirà il primo numero di una collana diretta da Margherita Anselmi e Piero Venturini, nonché canalizzata da Ashtart all’interno del progetto T.HE.M.I.S (Trento Hermeneutics Music International Studies) per la sezione Interpretazione.

Nella speranza di fare cosa gradita Vi rivolgiamo l’invito a partecipare: saremmo onorati della Vostra presenza.

Interpretazione. Reti di relazioni generate da un’opera d’arte è il convegno che il Conservatorio di Musica F. Bonporti di Trento – Riva del Garda ha ideato e organizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Trento – Dipartimento di Lettere e Filosofia. Una felice anomalia nel panorama italiano, ovvero l’interazione tra Conservatorio e Università, che intende riconoscere e coltivare strade comuni, vocazioni in grado di sostenere dialoghi presenti e futuri a beneficio dell’intera comunità di studiosi, battendo anche sentieri incerti e poco esplorati.

Ogni anno viene selezionato un ambito d’indagine aperto alle più varie implicazioni formali, psicologiche, esistenziali, compositive, storiche, filosofiche, linguistiche e valicando frontiere geografiche, culturali e disciplinari, per configurarsi nel tempo come proposta di pensiero e stimolo all’azione.

Il progetto congiunto nasce dalla convinzione che l’interpretazione musicale possa proporsi come branca dell’ermeneutica, condividendone le problematiche più tipiche e complesse e dall’altra possa ambire a motore della filosofia in senso lato, in grado di illuminare aspetti e ambiti di singolare vivacità emotiva e originalità di pensiero.

Sogni Visioni Utopie è il tema di questa terza edizione che raccorda termini declinabili in molti modi e interni ad ogni processo d’interpretazione del mondo. L’evento durerà quattro giorni, dal 17 al 20 febbraio 2020 e avrà luogo in 5 location diverse, distribuite tra la città di Trento (Sala Caritro, Sala Filarmonica, Sala Musica del Laboratorio di Filologia musicale del Dipartimento di Lettere e Filoso a) e Riva del Garda (Auditorium del Conservatorio). Si tratta di un progetto di ricerca condiviso e aperto a una dimensione internazionale che durante le quattro giornate vedrà più di trenta interventi, tre concerti serali e un evento successivo, Interpretazione. Forum, dedicato a dottorandi, universitari e studenti del liceo che si terrà il 29 aprile 2020.

ABSTRACT CONVEGNO INTERPRETAZIONE
PROGRAMMA CONVEGNO
FLYER CONVEGNO

RASSEGNA STAMPA 2020

Le nostri sedi: dove nasce tutto.

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